Author: | Roger L. Taylor, Paolo Martore | ISBN: | 9788869449710 |
Publisher: | Castelvecchi | Publication: | February 23, 2017 |
Imprint: | Castelvecchi | Language: | Italian |
Author: | Roger L. Taylor, Paolo Martore |
ISBN: | 9788869449710 |
Publisher: | Castelvecchi |
Publication: | February 23, 2017 |
Imprint: | Castelvecchi |
Language: | Italian |
L’arte in realtà non riguarda la bellezza, il gusto o il talento; l’arte non ha niente a che fare con il perfezionamento etico dell’uomo, non è una categoria universale dello spirito. L’arte è un raffinato strumento concettuale, messo a punto in un preciso momento storico dai gruppi sociali dominanti allo scopo di tutelare i propri interessi di classe. L’arte evolve adattandosi alle circostanze e si sostiene attraverso l’assimilazione dei fenomeni spontanei della “cultura” popolare. Lo sviluppo della musica jazz ne è un esempio recente: nato come libera espressione creativa degli oppressi, il jazz è stato quindi convertito in forma artistica dalla cultura degli oppressori, perdendo i suoi elementi radicali e contestatari. Pubblicato per la prima volta nel 1978 e finora inedito in Italia, Arte: nemica del popolo non è semplicemente la storia di un’idea, ma un’indagine sulle ambiguità e i pericoli dell’arte in quanto dispositivo ideologico con una funzione discriminatoria.
L’arte in realtà non riguarda la bellezza, il gusto o il talento; l’arte non ha niente a che fare con il perfezionamento etico dell’uomo, non è una categoria universale dello spirito. L’arte è un raffinato strumento concettuale, messo a punto in un preciso momento storico dai gruppi sociali dominanti allo scopo di tutelare i propri interessi di classe. L’arte evolve adattandosi alle circostanze e si sostiene attraverso l’assimilazione dei fenomeni spontanei della “cultura” popolare. Lo sviluppo della musica jazz ne è un esempio recente: nato come libera espressione creativa degli oppressi, il jazz è stato quindi convertito in forma artistica dalla cultura degli oppressori, perdendo i suoi elementi radicali e contestatari. Pubblicato per la prima volta nel 1978 e finora inedito in Italia, Arte: nemica del popolo non è semplicemente la storia di un’idea, ma un’indagine sulle ambiguità e i pericoli dell’arte in quanto dispositivo ideologico con una funzione discriminatoria.