Author: | Bep - Business E Persone | ISBN: | 9788868859053 |
Publisher: | Bep - Business E Persone | Publication: | February 18, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Bep - Business E Persone |
ISBN: | 9788868859053 |
Publisher: | Bep - Business E Persone |
Publication: | February 18, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L’e-book “Canapa, rame, accordi: come cambiano le reti. Le reti di imprese per un nuovo made in Italy” raccoglie diversi contributi di consulenti della società BeP – Business e Persone (www.bepconsulenza.it) che nel corso di questi ultimi anni hanno lavorato con reti di imprese, aiutandole a nascere e crescere. L’e-book è articolato in due parti: la prima è dedicata a riflessioni generali sul fenomeno della collaborazione interaziendale e sui processi gestionali e organizzativi delle reti di imprese; la seconda sviluppa una serie di casi concreti di studio.
Questa raccolta di contributi, introdotta dalla prefazione di Bruno Coppola, vuole documentare un fenomeno innovativo, sia attraverso viste di insieme con dati aggregati, come nel caso dei contributi di Angelo Fasulo e Dario Barbieri, o raccontando singole esperienze, più o meno articolate, come fanno Patrizia Cinti, Patrizia Faranda, Luigi Bruzzo, Alice Verioli, Patrizia Cinti, Giovanni Moser e ancora Fasulo e Barbieri, ognuno osservando il fenomeno da un diverso punto di vista; o ancora interrogandosi sulla riconoscibilità e usabilità per le reti di alcune categorie di analisi della strategia e dell’organizzazione, come fa Paolo Montobbio, o infine mostrando tematiche forti e filoni che hanno come sbocco naturale l’aggregazione di reti complesse, come fa Bruzzo trattando il tema delle reti logistiche.
I diversi contributi spaziano dall’analisi dei concetti di conflitto e cooperazione nelle reti di impresa, alla analisi della contrattualistica relativa alle reti e la sua recente evoluzione; dalla identificazione delle caratteristiche dei processi di crescita delle reti al ruolo del manager di rete e alle potenzialità delle reti per l’internazionalizzazione delle imprese. I casi di studio colgono il valore aggiunto dell’essere in rete come strumento del successo economico, analizzando l’evoluzione delle reti nel settore manifatturiero e terziario, investigando anche le opportunità di public private partnership che questo strumento può agevolare.
Si tratta dunque di un insieme di scritti che accompagnano un fenomeno in corso, con l’ambizione di dare forma al modo con cui osservare lo sviluppo delle reti e dei processi aggregativi piuttosto che non quella di valutarli. Le reti di imprese, infatti, rappresentano un fenomeno tutto italiano, che si è sviluppato fortemente negli ultimi anni, anche sulla spinta di politiche pubbliche di sostegno all’aggregazione imprenditoriale. In questi tempi di crisi economica, le imprese hanno risposto alle difficoltà contingenti sviluppando rapporti di collaborazione, spesso vincenti e duraturi. La raccolta non aspira a dare indicazioni di policy al decisore pubblico o a supportare l’interpretazione delle reti come strumento anticiclico di risposta alla crisi ma vuole essere uno specchio, per professionisti, imprenditori e attori pubblici di una realtà sempre più rilevante nel panorama economico italiano.
L’e-book “Canapa, rame, accordi: come cambiano le reti. Le reti di imprese per un nuovo made in Italy” raccoglie diversi contributi di consulenti della società BeP – Business e Persone (www.bepconsulenza.it) che nel corso di questi ultimi anni hanno lavorato con reti di imprese, aiutandole a nascere e crescere. L’e-book è articolato in due parti: la prima è dedicata a riflessioni generali sul fenomeno della collaborazione interaziendale e sui processi gestionali e organizzativi delle reti di imprese; la seconda sviluppa una serie di casi concreti di studio.
Questa raccolta di contributi, introdotta dalla prefazione di Bruno Coppola, vuole documentare un fenomeno innovativo, sia attraverso viste di insieme con dati aggregati, come nel caso dei contributi di Angelo Fasulo e Dario Barbieri, o raccontando singole esperienze, più o meno articolate, come fanno Patrizia Cinti, Patrizia Faranda, Luigi Bruzzo, Alice Verioli, Patrizia Cinti, Giovanni Moser e ancora Fasulo e Barbieri, ognuno osservando il fenomeno da un diverso punto di vista; o ancora interrogandosi sulla riconoscibilità e usabilità per le reti di alcune categorie di analisi della strategia e dell’organizzazione, come fa Paolo Montobbio, o infine mostrando tematiche forti e filoni che hanno come sbocco naturale l’aggregazione di reti complesse, come fa Bruzzo trattando il tema delle reti logistiche.
I diversi contributi spaziano dall’analisi dei concetti di conflitto e cooperazione nelle reti di impresa, alla analisi della contrattualistica relativa alle reti e la sua recente evoluzione; dalla identificazione delle caratteristiche dei processi di crescita delle reti al ruolo del manager di rete e alle potenzialità delle reti per l’internazionalizzazione delle imprese. I casi di studio colgono il valore aggiunto dell’essere in rete come strumento del successo economico, analizzando l’evoluzione delle reti nel settore manifatturiero e terziario, investigando anche le opportunità di public private partnership che questo strumento può agevolare.
Si tratta dunque di un insieme di scritti che accompagnano un fenomeno in corso, con l’ambizione di dare forma al modo con cui osservare lo sviluppo delle reti e dei processi aggregativi piuttosto che non quella di valutarli. Le reti di imprese, infatti, rappresentano un fenomeno tutto italiano, che si è sviluppato fortemente negli ultimi anni, anche sulla spinta di politiche pubbliche di sostegno all’aggregazione imprenditoriale. In questi tempi di crisi economica, le imprese hanno risposto alle difficoltà contingenti sviluppando rapporti di collaborazione, spesso vincenti e duraturi. La raccolta non aspira a dare indicazioni di policy al decisore pubblico o a supportare l’interpretazione delle reti come strumento anticiclico di risposta alla crisi ma vuole essere uno specchio, per professionisti, imprenditori e attori pubblici di una realtà sempre più rilevante nel panorama economico italiano.