Author: | Michel Houellebecq, Stefano Montefiori | ISBN: | 9788861268241 |
Publisher: | Corriere della Sera | Publication: | February 16, 2015 |
Imprint: | Corriere della Sera | Language: | Italian |
Author: | Michel Houellebecq, Stefano Montefiori |
ISBN: | 9788861268241 |
Publisher: | Corriere della Sera |
Publication: | February 16, 2015 |
Imprint: | Corriere della Sera |
Language: | Italian |
Quando i terroristi a Parigi hanno colpito «Charlie Hebdo», era appena uscito il numero che in copertina ritraeva lo scrittore francese Michel Houellebecq, il quale in seguito ha lasciato Parigi, protetto dalla polizia. Nel suo romanzo Sottomissione, l’autore immagina una Francia del 2022 dove il musulmano Ben Abbes diventa presidente della Repubblica, introducendo un regime di islamismo reale cui l’Europa sembra adeguarsi in fretta. Tanto da spingere Ben Abbes verso il suo obiettivo più ambizioso: la riedizione di una sorta di Impero Romano islamico, che si estende dall’Europa al Medio Oriente. È dall’inizio della sua carriera che Houellebecq affronta nelle sue opere i temi caldi della realtà contemporanea, riuscendo ad anticipare con sorprendente regolarità sfide e traumi del prossimo futuro. In questa conversazione con Stefano Montefiori, lo scrittore scava in profondità nella propria visione del mondo e della narrativa, ripercorre le influenze letterarie che hanno segnato la sua evoluzione stilistica, racconta il suo rapporto con la religione e le riflessioni scaturite dalla lettura del Corano, fa il punto sull’emergenza democratica in Francia e nel mondo. Comprendiamo così come “l’ultimo dei romantici” sia arrivato a scrivere un romanzo che suona oggi come un’allarmante profezia sul futuro d’Europa.
Quando i terroristi a Parigi hanno colpito «Charlie Hebdo», era appena uscito il numero che in copertina ritraeva lo scrittore francese Michel Houellebecq, il quale in seguito ha lasciato Parigi, protetto dalla polizia. Nel suo romanzo Sottomissione, l’autore immagina una Francia del 2022 dove il musulmano Ben Abbes diventa presidente della Repubblica, introducendo un regime di islamismo reale cui l’Europa sembra adeguarsi in fretta. Tanto da spingere Ben Abbes verso il suo obiettivo più ambizioso: la riedizione di una sorta di Impero Romano islamico, che si estende dall’Europa al Medio Oriente. È dall’inizio della sua carriera che Houellebecq affronta nelle sue opere i temi caldi della realtà contemporanea, riuscendo ad anticipare con sorprendente regolarità sfide e traumi del prossimo futuro. In questa conversazione con Stefano Montefiori, lo scrittore scava in profondità nella propria visione del mondo e della narrativa, ripercorre le influenze letterarie che hanno segnato la sua evoluzione stilistica, racconta il suo rapporto con la religione e le riflessioni scaturite dalla lettura del Corano, fa il punto sull’emergenza democratica in Francia e nel mondo. Comprendiamo così come “l’ultimo dei romantici” sia arrivato a scrivere un romanzo che suona oggi come un’allarmante profezia sul futuro d’Europa.