Author: | Reinhold Messner | ISBN: | 9788863808179 |
Publisher: | Corbaccio | Publication: | April 3, 2014 |
Imprint: | Corbaccio | Language: | Italian |
Author: | Reinhold Messner |
ISBN: | 9788863808179 |
Publisher: | Corbaccio |
Publication: | April 3, 2014 |
Imprint: | Corbaccio |
Language: | Italian |
CERRO TORRE, LA GUGLIA DI ROCCIA PIÙ SPETTACOLARE DELLA PATAGONIA CHE AMMALIA DA SEMPRE TUTTI GLI SCALATORI. In questo libro Reinhold Messner si addentra nella storia della «montagna impossibile». A cominciare dalla tragedia del 1959, quando Cesare Maestri sostenne di aver raggiunto la vetta insieme a Toni Egger, prima che una slavina travolgesse e uccidesse il compagno. Sulla vicenda molto si è detto e molto si è scritto. Speculazioni alle quali non ha posto termine nemmeno la successiva salita di Maestri, nel 1970, con l’ausilio di compressore e chiodi a espansione, e lungo un’altra via. Reinhold Messner, che a lungo ha studiato il Cerro Torre e che, non avendolo mai salito, non è coinvolto in prima persona, cerca di fare chiarezza immedesimandosi nelle situazioni ma mantenendo al contempo il giusto distacco critico. Penetra nella psiche dei suoi eroi e ricostruisce i dettagli della «vicenda Torre», dando vita a un racconto appassionante su tutti gli aspetti naturali e umani della «montagna impossibile»: la parete sommitale, estremamente ripida, la sua struttura, il ghiaccio, la lunghezza della salita, l’attrezzatura di allora, le condizioni meteo, il vento, e poi ancora la pressione psicologica di voler raggiungere il successo a tutti i costi. Cinquant’anni dopo la spedizione del 1959, sensazionale quanto discussa, Messner ci aiuta a capire i fatti, in modo inequivocabile. La presunta prima scalata si trasformò in tragedia, il Cerro Torre si trasformò in mito.
CERRO TORRE, LA GUGLIA DI ROCCIA PIÙ SPETTACOLARE DELLA PATAGONIA CHE AMMALIA DA SEMPRE TUTTI GLI SCALATORI. In questo libro Reinhold Messner si addentra nella storia della «montagna impossibile». A cominciare dalla tragedia del 1959, quando Cesare Maestri sostenne di aver raggiunto la vetta insieme a Toni Egger, prima che una slavina travolgesse e uccidesse il compagno. Sulla vicenda molto si è detto e molto si è scritto. Speculazioni alle quali non ha posto termine nemmeno la successiva salita di Maestri, nel 1970, con l’ausilio di compressore e chiodi a espansione, e lungo un’altra via. Reinhold Messner, che a lungo ha studiato il Cerro Torre e che, non avendolo mai salito, non è coinvolto in prima persona, cerca di fare chiarezza immedesimandosi nelle situazioni ma mantenendo al contempo il giusto distacco critico. Penetra nella psiche dei suoi eroi e ricostruisce i dettagli della «vicenda Torre», dando vita a un racconto appassionante su tutti gli aspetti naturali e umani della «montagna impossibile»: la parete sommitale, estremamente ripida, la sua struttura, il ghiaccio, la lunghezza della salita, l’attrezzatura di allora, le condizioni meteo, il vento, e poi ancora la pressione psicologica di voler raggiungere il successo a tutti i costi. Cinquant’anni dopo la spedizione del 1959, sensazionale quanto discussa, Messner ci aiuta a capire i fatti, in modo inequivocabile. La presunta prima scalata si trasformò in tragedia, il Cerro Torre si trasformò in mito.