Author: | Martin Schulz | ISBN: | 9788876254840 |
Publisher: | Fazi Editore | Publication: | January 30, 2014 |
Imprint: | Fazi Editore | Language: | Italian |
Author: | Martin Schulz |
ISBN: | 9788876254840 |
Publisher: | Fazi Editore |
Publication: | January 30, 2014 |
Imprint: | Fazi Editore |
Language: | Italian |
Siamo veramente disposti a rinunciare al progetto europeo, che ha saputo garantire la pace nel nostro continente per oltre sessant’anni? Martin Schulz, presidente Parlamento Europeo, è sicuro che valga la pena dargli un nuovo impulso per farlo progredire e motiva qui le sue teorie in modo chiaro ed efficace. Martin Schulz traccia uno scenario realistico quanto inquietante: crollo del mercato interno europeo, disoccupazione alle stelle, gli Stati europei inevitabilmente sottoposti al potere degli Stati Uniti e dei paesi in crescita come la Cina, mentre all’interno monta la minaccia del populismo di destra. In modo provocatorio e senza reticenze, Martin Schulz, uno dei più convinti europeisti, elenca tutto ciò che nell’Europa di oggi non va, puntando l’indice soprattutto sul deficit democratico, sulla mentalità degli Stati membri ancora legata all’ambito nazionale, e sulla mancanza di una politica estera unitaria. Schulz si scaglia inoltre contro le illusioni degli euroscettici e argomenta con forza in favore di una vera democrazia europea che sappia mantenere un ruolo di rilievo nello scacchiere globale e allo stesso tempo preservare quel modello sociale che tanto è ammirato nel resto del mondo.
Siamo veramente disposti a rinunciare al progetto europeo, che ha saputo garantire la pace nel nostro continente per oltre sessant’anni? Martin Schulz, presidente Parlamento Europeo, è sicuro che valga la pena dargli un nuovo impulso per farlo progredire e motiva qui le sue teorie in modo chiaro ed efficace. Martin Schulz traccia uno scenario realistico quanto inquietante: crollo del mercato interno europeo, disoccupazione alle stelle, gli Stati europei inevitabilmente sottoposti al potere degli Stati Uniti e dei paesi in crescita come la Cina, mentre all’interno monta la minaccia del populismo di destra. In modo provocatorio e senza reticenze, Martin Schulz, uno dei più convinti europeisti, elenca tutto ciò che nell’Europa di oggi non va, puntando l’indice soprattutto sul deficit democratico, sulla mentalità degli Stati membri ancora legata all’ambito nazionale, e sulla mancanza di una politica estera unitaria. Schulz si scaglia inoltre contro le illusioni degli euroscettici e argomenta con forza in favore di una vera democrazia europea che sappia mantenere un ruolo di rilievo nello scacchiere globale e allo stesso tempo preservare quel modello sociale che tanto è ammirato nel resto del mondo.