Author: | Mimmo Pesare | ISBN: | 9788899315320 |
Publisher: | Musicaos Editore | Publication: | November 20, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Mimmo Pesare |
ISBN: | 9788899315320 |
Publisher: | Musicaos Editore |
Publication: | November 20, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Jacques Lacan, psicoanalista e maestro del pensiero del Novecento. Colui che ha rivoluzionato la clinica freudiana, che ha riportato sul fulcro dell’inconscio le leve della psicoanalisi, che l’ha fatta interagire con la filosofia, con l’arte, con la letteratura. I Massimo Volume, band post-rock, che a partire dall’inizio degli anni Novanta ha disegnato una originale parabola nella musica indipendente italiana, unendo alle raffinate partiture di chitarra, basso e batteria, le liriche recitate del suo song-writer, Emidio Clementi. In questo libretto dal titolo volutamente provocatorio si accostano due nomi apparentemente lontanissimi: quale potrebbe essere il senso di un accostamento a prima vista così azzardato? La scelta di un gruppo rock accanto al nome di Lacan, per quanto possa fare arricciare il naso ai più ortodossi, è dettata dalla convinzione che i testi delle canzoni dei Massimo Volume possano essere utili a fornire una proposta di lettura della questione lacaniana del soggetto (che rappresenta la questione centrale del libro) almeno quanto lo facciano i riferimenti scientifici più tecnici e la letteratura critica. I loro protagonisti, non sempre a loro agio, anzi spesso in continua passione e in perenne movimento interiore, sono soggetti allo stesso tempo deboli e titanici, che anche nelle piccolezze della quotidianità gridano il loro diritto a essere creature di linguaggio, parlesseri, direbbe Lacan.
I versi dei Massimo Volume, allora, vengono utilizzati come specialissimi esergo per introdurre, a mo’ di suggestione evocativa, ognuno dei paragrafi dedicati a un aspetto della teoria lacaniana del soggetto. Non un lavoro organico, dunque, ma una sinestesia tra parole.
Del resto, come scriveva Lacan, la parola è l’unico medium della psiche.
Mimmo Pesare è Ricercatore all’Università del Salento, dove è titolare dell’insegnamento di Psicopedagogia dei linguaggi comunicativi presso il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione ed è Coordinatore Scientifico del Centro di Ricerca Laboratorio di Studi Lacaniani, del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’uomo. La sua attività di ricerca e i suoi scritti ruotano attorno alla teoria e alla clinica di Jacques Lacan, alla questione del soggetto nelle discipline psicopedagogiche e al rapporto tra la psicopedagogia, la psicoanalisi e la filosofia contemporanea; Fondatore della rivista Krill. Quadrimestrale sull’immaginario e redattore responsabile della rivista H-ermes. Journal of Communication, ha pubblicato diversi saggi sul rapporto tra la filosofia e la psicoanalisi.
Tra le sue ultime pubblicazioni scientifiche, la cura del libro Comunicare Lacan. Attualità del pensiero lacaniano per le scienze sociali (con M. Recalcati, M. Fiumanò, B. Moroncini, R. Ronchi et al.; Mimesis, Milano) e le monografie Le metafore della Umbildung (ESE - Unisalento, Lecce), Abitare ed Esistenza. Paideia dello spazio antropologico (Mimesis, Milano); La dimora dei luoghi. Saggi sull’abitare tra filosofia e scienze sociali (Icaro, Lecce).
Mimmo Pesare, Jacques Lacan spiegato dai Massimo Volume
Musicaos Editore, Béance 1, Collana del Laboratorio di Studi Lacaniani,
Prefazione di Emidio Clementi
Jacques Lacan, psicoanalista e maestro del pensiero del Novecento. Colui che ha rivoluzionato la clinica freudiana, che ha riportato sul fulcro dell’inconscio le leve della psicoanalisi, che l’ha fatta interagire con la filosofia, con l’arte, con la letteratura. I Massimo Volume, band post-rock, che a partire dall’inizio degli anni Novanta ha disegnato una originale parabola nella musica indipendente italiana, unendo alle raffinate partiture di chitarra, basso e batteria, le liriche recitate del suo song-writer, Emidio Clementi. In questo libretto dal titolo volutamente provocatorio si accostano due nomi apparentemente lontanissimi: quale potrebbe essere il senso di un accostamento a prima vista così azzardato? La scelta di un gruppo rock accanto al nome di Lacan, per quanto possa fare arricciare il naso ai più ortodossi, è dettata dalla convinzione che i testi delle canzoni dei Massimo Volume possano essere utili a fornire una proposta di lettura della questione lacaniana del soggetto (che rappresenta la questione centrale del libro) almeno quanto lo facciano i riferimenti scientifici più tecnici e la letteratura critica. I loro protagonisti, non sempre a loro agio, anzi spesso in continua passione e in perenne movimento interiore, sono soggetti allo stesso tempo deboli e titanici, che anche nelle piccolezze della quotidianità gridano il loro diritto a essere creature di linguaggio, parlesseri, direbbe Lacan.
I versi dei Massimo Volume, allora, vengono utilizzati come specialissimi esergo per introdurre, a mo’ di suggestione evocativa, ognuno dei paragrafi dedicati a un aspetto della teoria lacaniana del soggetto. Non un lavoro organico, dunque, ma una sinestesia tra parole.
Del resto, come scriveva Lacan, la parola è l’unico medium della psiche.
Mimmo Pesare è Ricercatore all’Università del Salento, dove è titolare dell’insegnamento di Psicopedagogia dei linguaggi comunicativi presso il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione ed è Coordinatore Scientifico del Centro di Ricerca Laboratorio di Studi Lacaniani, del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’uomo. La sua attività di ricerca e i suoi scritti ruotano attorno alla teoria e alla clinica di Jacques Lacan, alla questione del soggetto nelle discipline psicopedagogiche e al rapporto tra la psicopedagogia, la psicoanalisi e la filosofia contemporanea; Fondatore della rivista Krill. Quadrimestrale sull’immaginario e redattore responsabile della rivista H-ermes. Journal of Communication, ha pubblicato diversi saggi sul rapporto tra la filosofia e la psicoanalisi.
Tra le sue ultime pubblicazioni scientifiche, la cura del libro Comunicare Lacan. Attualità del pensiero lacaniano per le scienze sociali (con M. Recalcati, M. Fiumanò, B. Moroncini, R. Ronchi et al.; Mimesis, Milano) e le monografie Le metafore della Umbildung (ESE - Unisalento, Lecce), Abitare ed Esistenza. Paideia dello spazio antropologico (Mimesis, Milano); La dimora dei luoghi. Saggi sull’abitare tra filosofia e scienze sociali (Icaro, Lecce).
Mimmo Pesare, Jacques Lacan spiegato dai Massimo Volume
Musicaos Editore, Béance 1, Collana del Laboratorio di Studi Lacaniani,
Prefazione di Emidio Clementi