La liberazione della donna

Fiction & Literature, Literary Theory & Criticism, Feminist Criticism, Nonfiction, History
Cover of the book La liberazione della donna by Anna Maria Mozzoni, Passerino
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Anna Maria Mozzoni ISBN: 9788898925049
Publisher: Passerino Publication: April 22, 2014
Imprint: Language: Italian
Author: Anna Maria Mozzoni
ISBN: 9788898925049
Publisher: Passerino
Publication: April 22, 2014
Imprint:
Language: Italian

"Perché non potrà l’Italia aprire alla donna gli uffici postali e telegrafici come già fa l’Inghilterra?
Perché non potrà l’Italia chiamare la donna all’esercizio delle professioni indipendenti, e, specialmente della medicina, che risponde così bene alla sua pietosa ed intuitiva natura e la salva dall’inquisizione virile, perpetuo oltraggio alla sua verecondia; e perché non potrà farlo, se già si fa negli Stati Uniti?
Perché non potrà il ministero dell’istruzione accogliere largamente la donna ne’ suoi mille uffici d’insegnamento e d’ispezione, e non lo potrà proprio in Italia, che vide in non remota età, e sotto la retriva monarchia papale, le cattedre universitarie coperte una dopo l’altra da donne?
Perché non potrà il ministero dei lavori pubblici, nelle mille sedentarie occupazioni che ne dipendono, impiegare le donne, alle quali lo Stato abbia prima provvisto il tecnico insegnamento, come nella Inghilterra?
Perché non potrà il ministero dell’interno aprire molti rami delle sue amministrazioni alla donna, e più specialmente le direzioni e le ispezioni degli spedali e degli istituti di beneficenza, gestioni nelle quali i suoi pietosi istinti risponderebbero al mondo della sua sollecitudine?
Mentre l’America, l’Inghilterra, la Svizzera, e fin la Prussia e l’Austria, con rapido cammino si discostano piú sempre dalle vecchie istituzioni, non potrà l’Italia, se non precederle, almen seguirle? Sarà ella questa sempre la terra che, tutta legata al passato, si lascia tutta quanta seppellire sotto la polvere dei secoli? Non si ispirerà essa mai al futuro? Non assumerà essa mai l’iniziativa d’un progresso?" Tratto da "La liberazione della donna".

"La liberazione della donna" di Anna Maria Mozzoni (Milano, 5 maggio 1837 – Roma, 14 giugno 1920) uscì nel 1865, dopo che il Senato italiano aveva modificato in peggio gli articoli sulla condizione delle donne già approvati dalla Camera dei deputati.

L'autrice

Anna Maria Mozzoni (Milano, 5 maggio 1837 – Roma, 14 giugno 1920) è stata una giornalista italiana, attivista dei diritti civili e pioniera del femminismo nel contesto italiano.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

"Perché non potrà l’Italia aprire alla donna gli uffici postali e telegrafici come già fa l’Inghilterra?
Perché non potrà l’Italia chiamare la donna all’esercizio delle professioni indipendenti, e, specialmente della medicina, che risponde così bene alla sua pietosa ed intuitiva natura e la salva dall’inquisizione virile, perpetuo oltraggio alla sua verecondia; e perché non potrà farlo, se già si fa negli Stati Uniti?
Perché non potrà il ministero dell’istruzione accogliere largamente la donna ne’ suoi mille uffici d’insegnamento e d’ispezione, e non lo potrà proprio in Italia, che vide in non remota età, e sotto la retriva monarchia papale, le cattedre universitarie coperte una dopo l’altra da donne?
Perché non potrà il ministero dei lavori pubblici, nelle mille sedentarie occupazioni che ne dipendono, impiegare le donne, alle quali lo Stato abbia prima provvisto il tecnico insegnamento, come nella Inghilterra?
Perché non potrà il ministero dell’interno aprire molti rami delle sue amministrazioni alla donna, e più specialmente le direzioni e le ispezioni degli spedali e degli istituti di beneficenza, gestioni nelle quali i suoi pietosi istinti risponderebbero al mondo della sua sollecitudine?
Mentre l’America, l’Inghilterra, la Svizzera, e fin la Prussia e l’Austria, con rapido cammino si discostano piú sempre dalle vecchie istituzioni, non potrà l’Italia, se non precederle, almen seguirle? Sarà ella questa sempre la terra che, tutta legata al passato, si lascia tutta quanta seppellire sotto la polvere dei secoli? Non si ispirerà essa mai al futuro? Non assumerà essa mai l’iniziativa d’un progresso?" Tratto da "La liberazione della donna".

"La liberazione della donna" di Anna Maria Mozzoni (Milano, 5 maggio 1837 – Roma, 14 giugno 1920) uscì nel 1865, dopo che il Senato italiano aveva modificato in peggio gli articoli sulla condizione delle donne già approvati dalla Camera dei deputati.

L'autrice

Anna Maria Mozzoni (Milano, 5 maggio 1837 – Roma, 14 giugno 1920) è stata una giornalista italiana, attivista dei diritti civili e pioniera del femminismo nel contesto italiano.

More books from Passerino

Cover of the book L'Inquisizione by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Michelangelo by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Quattro nonni in gamba by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Lotta con il drago by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Black holes for dummies by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Cosa sono le "Pietre d'inciampo"? by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Piero della Francesca by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Ione by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Islam (VOL 1) by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Campagna dell'Esercito Napolitano dal 1 ottobre 1860 fino al cominciamento dell'assedio di Gaeta narrata da un testimone oculare by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book La massoneria by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Maksim Gor'kij by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Dei doveri dell'uomo by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book Manifesto degli intellettuali fascisti by Anna Maria Mozzoni
Cover of the book La guerra con il tacco 8 by Anna Maria Mozzoni
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy