Author: | Sabatino Scia, Alda Merini | ISBN: | 9788893846592 |
Publisher: | Europa Edizioni | Publication: | August 17, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Sabatino Scia, Alda Merini |
ISBN: | 9788893846592 |
Publisher: | Europa Edizioni |
Publication: | August 17, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il racconto senza tempo, sui grandi temi dell’umanità, nato dal dialogo tra un narratore di favole e una grande poetessa
Sabatino Scia, l’autore, dà vita a una narrazione simbolica, a tratti filosofica, che riflette su alcune caratteristiche dell’umanità, seguito immediatamente dopo ogni favola dalla luminosa e intramontabile Alda Merini. La poetessa, legata allo scrittore da un’amicizia di lunga data, commenta con tono amichevole e colloquiale le storie narrate, i personaggi e molteplici temi quali, per esempio, il potere, l’ingordigia, l’astuzia ma anche l’ingenuità, la poesia, la libertà, la follia.
Ne deriva un’interessante narrazione adatta a tutti, adulti e bambini, senza limiti di età.
Una raccolta di favole senza tempo e, soprattutto, il dialogo ricco e vivace tra due artisti, due cari amici che riflettono insieme sulla vita, la morte e l’umanità.
Alda Merini è nata a Milano nel 1931. Ha esordito giovanissima sotto la guida di Angelo Romanò e Giacinto Spagnoletti. Alla pubblicazione delle prime raccolte, tra cui La presenza di Orfeo che ebbe un grande successo di critica, seguirono anni di silenzio. Negli anni Novanta conobbe Sabatino Scia e nacque un’amicizia che proseguì fino alla sua morte.
Sabatino Scia, nato a Napoli, è autore di circa quattrocento favole, di romanzi e testi teatrali, pittore e scrittore eclettico; in linguaggio pittorico Sabatino mette in scena temi politici e fatti di storia facendo dire alla tela “cose che non vanno dimenticate”. Cinque delle sue opere si trovano al Museo “Memorial to Holodomor victims” di Kiev.
Il racconto senza tempo, sui grandi temi dell’umanità, nato dal dialogo tra un narratore di favole e una grande poetessa
Sabatino Scia, l’autore, dà vita a una narrazione simbolica, a tratti filosofica, che riflette su alcune caratteristiche dell’umanità, seguito immediatamente dopo ogni favola dalla luminosa e intramontabile Alda Merini. La poetessa, legata allo scrittore da un’amicizia di lunga data, commenta con tono amichevole e colloquiale le storie narrate, i personaggi e molteplici temi quali, per esempio, il potere, l’ingordigia, l’astuzia ma anche l’ingenuità, la poesia, la libertà, la follia.
Ne deriva un’interessante narrazione adatta a tutti, adulti e bambini, senza limiti di età.
Una raccolta di favole senza tempo e, soprattutto, il dialogo ricco e vivace tra due artisti, due cari amici che riflettono insieme sulla vita, la morte e l’umanità.
Alda Merini è nata a Milano nel 1931. Ha esordito giovanissima sotto la guida di Angelo Romanò e Giacinto Spagnoletti. Alla pubblicazione delle prime raccolte, tra cui La presenza di Orfeo che ebbe un grande successo di critica, seguirono anni di silenzio. Negli anni Novanta conobbe Sabatino Scia e nacque un’amicizia che proseguì fino alla sua morte.
Sabatino Scia, nato a Napoli, è autore di circa quattrocento favole, di romanzi e testi teatrali, pittore e scrittore eclettico; in linguaggio pittorico Sabatino mette in scena temi politici e fatti di storia facendo dire alla tela “cose che non vanno dimenticate”. Cinque delle sue opere si trovano al Museo “Memorial to Holodomor victims” di Kiev.