Nessuna città dItalia è più crepuscolare di Roma

Le relazioni fra il cenacolo romano di Sergio Corazzini e i simbolisti belgi

Fiction & Literature, Literary Theory & Criticism, French, European, Nonfiction, Reference & Language, Language Arts
Cover of the book Nessuna città dItalia è più crepuscolare di Roma by Daniele Comberiati, Peter Lang
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Daniele Comberiati ISBN: 9783035296112
Publisher: Peter Lang Publication: July 25, 2014
Imprint: Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften Language: Italian
Author: Daniele Comberiati
ISBN: 9783035296112
Publisher: Peter Lang
Publication: July 25, 2014
Imprint: Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften
Language: Italian

Nessuna città d’Italia è più crepuscolare di Roma. Le relazioni fra il cenacolo romano di Sergio Corazzini e i simbolisti belgi propone un’analisi comparata (dal punto di vista semantico, lessicale, tematico e stilistico) fra i quattro principali animatori del cenacolo corazziniano (Corazzini, Martini, Marrone e Tarchiani) e i simbolisti belgi, in particolare Maeterlinck e Rodenbach, senza dimenticare Verhaeren, Gilkin, Elskamp e Van Lerberghe. Risulta esplicito, nella riflessione culturale dei principali esponenti della cerchia corazziniana, come sia necessario diventare «allievi» di una tradizione europea e come, nella ricerca di «maestri» che fornissero dignità e statuto letterario al gruppo, i simbolisti belgi, per affi nità di pensiero, atmosfere e linguaggio poetico, fossero stati individuati quali riferimenti principali. È attraverso la lettura delle loro opere che i membri del gruppo corazziniano maturano una visione «alternativa» di Roma, che se in parte risente anche delle descrizioni di altri scrittori italiani coevi, di fondo evidenzia una distanza dalle immagini classiche della capitale. Roma diviene così una città dell’anima, irreale ma al tempo stesso concreta, con le sue chiese di campagna, le sue vie che ne mostrano i lati non urbani, le visioni notturne di conventi che la fanno assomigliare alle città nordiche cantate dai simbolisti.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Nessuna città d’Italia è più crepuscolare di Roma. Le relazioni fra il cenacolo romano di Sergio Corazzini e i simbolisti belgi propone un’analisi comparata (dal punto di vista semantico, lessicale, tematico e stilistico) fra i quattro principali animatori del cenacolo corazziniano (Corazzini, Martini, Marrone e Tarchiani) e i simbolisti belgi, in particolare Maeterlinck e Rodenbach, senza dimenticare Verhaeren, Gilkin, Elskamp e Van Lerberghe. Risulta esplicito, nella riflessione culturale dei principali esponenti della cerchia corazziniana, come sia necessario diventare «allievi» di una tradizione europea e come, nella ricerca di «maestri» che fornissero dignità e statuto letterario al gruppo, i simbolisti belgi, per affi nità di pensiero, atmosfere e linguaggio poetico, fossero stati individuati quali riferimenti principali. È attraverso la lettura delle loro opere che i membri del gruppo corazziniano maturano una visione «alternativa» di Roma, che se in parte risente anche delle descrizioni di altri scrittori italiani coevi, di fondo evidenzia una distanza dalle immagini classiche della capitale. Roma diviene così una città dell’anima, irreale ma al tempo stesso concreta, con le sue chiese di campagna, le sue vie che ne mostrano i lati non urbani, le visioni notturne di conventi che la fanno assomigliare alle città nordiche cantate dai simbolisti.

More books from Peter Lang

Cover of the book Syndicats et dialogue social by Daniele Comberiati
Cover of the book The Strength of Culture for Development by Daniele Comberiati
Cover of the book Eheverfahren und Eheprozesse in Staat und Kirche by Daniele Comberiati
Cover of the book Strafrechtliche Verantwortlichkeit fuer Produktgefahren by Daniele Comberiati
Cover of the book Humanitarianism, Communications and Change by Daniele Comberiati
Cover of the book Gesellschaftskritik in Wilhelm Genazinos Roman «Das Glueck in gluecksfernen Zeiten» by Daniele Comberiati
Cover of the book «Desaparición» by Daniele Comberiati
Cover of the book The Legacy of Crimes and Crises by Daniele Comberiati
Cover of the book Communicating Europe by Daniele Comberiati
Cover of the book Wissenschaft und globales Denken by Daniele Comberiati
Cover of the book Health Advocacy by Daniele Comberiati
Cover of the book Media in China: Constructing National Resistance in Natural Disaster Representations by Daniele Comberiati
Cover of the book Rechtsfragen des Transferinvestments im Lizenzfußball by Daniele Comberiati
Cover of the book Media Scholarship in a Transitional Age by Daniele Comberiati
Cover of the book Formal Education: A Catalyst to Nation Building by Daniele Comberiati
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy