Author: | Andrea Santangelo | ISBN: | 9788869730436 |
Publisher: | Salerno Editrice | Publication: | June 17, 2015 |
Imprint: | Salerno Editrice | Language: | Italian |
Author: | Andrea Santangelo |
ISBN: | 9788869730436 |
Publisher: | Salerno Editrice |
Publication: | June 17, 2015 |
Imprint: | Salerno Editrice |
Language: | Italian |
Secondo una vecchia battuta i libri più brevi della storia sarebbero: «Raffinate ricette inglesi», «Etica commerciale ebraica» e «Vittorie militari italiane». Al di là della divertente perfidia, esiste purtroppo un doloroso fondo di verità, per ciò che riguarda noi Italiani. Che questo sia indice di una vocazione italica alla sconfitta, è arduo da sostenere, ma certo è un dato di fatto col quale fare i conti. Andrea Santangelo ricostruisce, con dovizia di particolari, una sconfitta che non è mai ricordata, nota agli specialisti col nome in codice che gli Inglesi, nel dicembre 1940, diedero all’offensiva contro la 10a Armata di Graziani in Libia, Operazione Compass. Il tracollo e la resa delle truppe di Graziani, se per un verso sono l’esito emblematico dell’impreparazione alla guerra dell’Italia fascista, per l’altro si affiancano a Caporetto come disastro da cui l’esercito italiano seppe imparare, ponendo riparo alle mancanze più evidenti e raggiungendo quei più elevati standard di combattimento di cui darà prova in seguito, proprio in Africa, sotto il comando di Rommel, fino al sacrificio di El Alamein.
Secondo una vecchia battuta i libri più brevi della storia sarebbero: «Raffinate ricette inglesi», «Etica commerciale ebraica» e «Vittorie militari italiane». Al di là della divertente perfidia, esiste purtroppo un doloroso fondo di verità, per ciò che riguarda noi Italiani. Che questo sia indice di una vocazione italica alla sconfitta, è arduo da sostenere, ma certo è un dato di fatto col quale fare i conti. Andrea Santangelo ricostruisce, con dovizia di particolari, una sconfitta che non è mai ricordata, nota agli specialisti col nome in codice che gli Inglesi, nel dicembre 1940, diedero all’offensiva contro la 10a Armata di Graziani in Libia, Operazione Compass. Il tracollo e la resa delle truppe di Graziani, se per un verso sono l’esito emblematico dell’impreparazione alla guerra dell’Italia fascista, per l’altro si affiancano a Caporetto come disastro da cui l’esercito italiano seppe imparare, ponendo riparo alle mancanze più evidenti e raggiungendo quei più elevati standard di combattimento di cui darà prova in seguito, proprio in Africa, sotto il comando di Rommel, fino al sacrificio di El Alamein.