Author: | Franco Debenedetti | ISBN: | 9788867973811 |
Publisher: | goWare e Edizioni Angelo Guerini e Associati SpA | Publication: | June 22, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Franco Debenedetti |
ISBN: | 9788867973811 |
Publisher: | goWare e Edizioni Angelo Guerini e Associati SpA |
Publication: | June 22, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Le banche popolari sono un luogo oscuro o un modello da difendere? Il decreto Renzi di riforma delle grandi banche popolari accende il dibattito fra sostenitori e critici delle banche popolari. Tra i critici c’è Franco Debenedetti, presidente della Fondazione Istituto Bruno Leoni.
Il modello cooperativo «una testa un voto», argomenta Debenedetti anche in base a personali esperienze, dà luogo a opacità e disfunzionalità gestionali.
Smarrito l’originario spirito mutualistico, il passaggio delle banche popolari al modello della società per azioni diventa non procrastinabile con l’unione bancaria.
Il saggio è introdotto da una conversazione tra Giulio Sapelli e Lodovico Festa. Per Sapelli il problema non è contrastare l’innovazione ma salvaguardare il rapporto fra banca e territorio. Lodovico Festa, invece, ritiene che bisognerebbe evitare l’ennesimo intervento sulle banche senza visione sistemica.
Un dibattito apertissimo e nervoso.
Le banche popolari sono un luogo oscuro o un modello da difendere? Il decreto Renzi di riforma delle grandi banche popolari accende il dibattito fra sostenitori e critici delle banche popolari. Tra i critici c’è Franco Debenedetti, presidente della Fondazione Istituto Bruno Leoni.
Il modello cooperativo «una testa un voto», argomenta Debenedetti anche in base a personali esperienze, dà luogo a opacità e disfunzionalità gestionali.
Smarrito l’originario spirito mutualistico, il passaggio delle banche popolari al modello della società per azioni diventa non procrastinabile con l’unione bancaria.
Il saggio è introdotto da una conversazione tra Giulio Sapelli e Lodovico Festa. Per Sapelli il problema non è contrastare l’innovazione ma salvaguardare il rapporto fra banca e territorio. Lodovico Festa, invece, ritiene che bisognerebbe evitare l’ennesimo intervento sulle banche senza visione sistemica.
Un dibattito apertissimo e nervoso.