Author: | Wim van den Bergh | ISBN: | 9788849297300 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | March 8, 2017 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | Wim van den Bergh |
ISBN: | 9788849297300 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | March 8, 2017 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
Biannual Magazine of the Department of History, Drawing and Restoration of Architecture | Dopo una prima formazione da ingegnere, che mi ha insegnato l’importanza dei disegni tecnici per la costruzione, lo studio dell’architettura mi ha disvelato l’importanza degli aspetti metafisici e immateriali del progetto e sono rimasto intrigato da come certi concetti astratti possano essere espressi graficamente. Ho imparato che il nostro occhio interiore coglie molto più di quello che effettivamente è visibile in piante, sezioni e prospetti perché produce nel nostro cervello un oggetto tridimensionale. Ho appreso l’arte di disegnare un oggetto nell’illusione delle tre dimensioni in proiezione assonometrica o prospettica, ma volevo scoprire come queste proiezioni potessero veicolare idee astratte come spazio, tempo, movimento e profondità. | While my initial training as an engineer taught me the significance of technical drawings, studying architecture revealed the importance of the metaphysical and immaterial aspects of design, making me curious about how to graphically express certain abstract concepts. I discovered that our inner eye captures much more than what we actually see in plans, sections and elevations because it produces a three-dimensional image in our brain. I learnt to draw a three-dimensional object in axonometric or perspective projection, but I wanted to find out how these projections transmit abstract ideas such as space, time, movement and depth.
Biannual Magazine of the Department of History, Drawing and Restoration of Architecture | Dopo una prima formazione da ingegnere, che mi ha insegnato l’importanza dei disegni tecnici per la costruzione, lo studio dell’architettura mi ha disvelato l’importanza degli aspetti metafisici e immateriali del progetto e sono rimasto intrigato da come certi concetti astratti possano essere espressi graficamente. Ho imparato che il nostro occhio interiore coglie molto più di quello che effettivamente è visibile in piante, sezioni e prospetti perché produce nel nostro cervello un oggetto tridimensionale. Ho appreso l’arte di disegnare un oggetto nell’illusione delle tre dimensioni in proiezione assonometrica o prospettica, ma volevo scoprire come queste proiezioni potessero veicolare idee astratte come spazio, tempo, movimento e profondità. | While my initial training as an engineer taught me the significance of technical drawings, studying architecture revealed the importance of the metaphysical and immaterial aspects of design, making me curious about how to graphically express certain abstract concepts. I discovered that our inner eye captures much more than what we actually see in plans, sections and elevations because it produces a three-dimensional image in our brain. I learnt to draw a three-dimensional object in axonometric or perspective projection, but I wanted to find out how these projections transmit abstract ideas such as space, time, movement and depth.