Author: |
Anne Tyler |
ISBN: |
9788823501980 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
September 27, 2012 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
Author: |
Anne Tyler |
ISBN: |
9788823501980 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
September 27, 2012 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
Nella famiglia Bedloe domina l'ottimismo. Guardare il lato buono delle cose è l'imperativo categorico che Bee, la matriarca, ha trasmesso al marito e ai tre figli, tutti belli e sportivi: Claudia, già sposata e con prole; Danny, che ha rinunciato al college per lavorare alle poste, e il diciassettenne Ian, ancora al liceo. Poi Danny porta in famiglia Lucy, la «donna che ha cambiato la sua vita», annunciando il loro imminente matrimonio. La fragile bellezza di Lucy - un matrimonio fallito alle spalle, due figli piccoli, Thomas e Agatha, e di lì a poco un terzo in arrivo, Daphne -, la sua personalità indecifrabile e il suo passato misterioso turbano e affascinano Ian, che vedrà cambiare radicalmente la propria vita sotto il peso di una tragedia improvvisa e di una colpa dubbia, ritrovandosi a dover provvedere ai nipoti come fossero figli suoi. Il bisogno di espiazione del ragazzo lo farà quindi approdare a una comunità religiosa che professa la semplicità e il rigore. Anne Tyler segue questo cammino di rinuncia e abnegazione - un'abnegazione destinata presto ad assumere i tratti di una profonda solitudine -, confermando la sua maestria nel ricostruire ambienti e vicende di vita famigliare anche alle prese con un tema per lei insolito come quello della spiritualità.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
Nella famiglia Bedloe domina l'ottimismo. Guardare il lato buono delle cose è l'imperativo categorico che Bee, la matriarca, ha trasmesso al marito e ai tre figli, tutti belli e sportivi: Claudia, già sposata e con prole; Danny, che ha rinunciato al college per lavorare alle poste, e il diciassettenne Ian, ancora al liceo. Poi Danny porta in famiglia Lucy, la «donna che ha cambiato la sua vita», annunciando il loro imminente matrimonio. La fragile bellezza di Lucy - un matrimonio fallito alle spalle, due figli piccoli, Thomas e Agatha, e di lì a poco un terzo in arrivo, Daphne -, la sua personalità indecifrabile e il suo passato misterioso turbano e affascinano Ian, che vedrà cambiare radicalmente la propria vita sotto il peso di una tragedia improvvisa e di una colpa dubbia, ritrovandosi a dover provvedere ai nipoti come fossero figli suoi. Il bisogno di espiazione del ragazzo lo farà quindi approdare a una comunità religiosa che professa la semplicità e il rigore. Anne Tyler segue questo cammino di rinuncia e abnegazione - un'abnegazione destinata presto ad assumere i tratti di una profonda solitudine -, confermando la sua maestria nel ricostruire ambienti e vicende di vita famigliare anche alle prese con un tema per lei insolito come quello della spiritualità.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera