Storia dell'IRI. 5. Un Gruppo singolare. Settori, bilanci, presenza nell'economia italiana

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Cover of the book Storia dell'IRI. 5. Un Gruppo singolare. Settori, bilanci, presenza nell'economia italiana by Franco Russolillo, Editori Laterza
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Author: Franco Russolillo ISBN: 9788858119501
Publisher: Editori Laterza Publication: January 1, 2015
Imprint: Editori Laterza Language: Italian
Author: Franco Russolillo
ISBN: 9788858119501
Publisher: Editori Laterza
Publication: January 1, 2015
Imprint: Editori Laterza
Language: Italian

L'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI) nasce nel 1933, per volere di Mussolini e su progetto di Alberto Beneduce, con l'intento di evitare il fallimento delle principali banche e imprese italiane e con esso il crollo dell'economia, già provata dalla crisi mondiale esplosa nel 1929. Dal dopoguerra l'Istituto è protagonista prima della ricostruzione e poi del miracolo economico. Dopo le difficoltà emerse negli anni '70 e il programma di ristrutturazione e rilancio degli anni '80, l'IRI conclude la sua attività nel 2002 dopo le operazioni di privatizzazione che contribuiscono in misura significativa al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica e all'adesione italiana all'euro. Questo volume prende in esame l'intero arco della vita dell'IRI, dalle vicende di alcuni suoi settori di attività ai risultati di bilancio, dalle pratiche di programmazione e controllo al suo impatto sull'economia e sullo sviluppo del paese. L'IRI è stato il prodotto della sua storia, un Gruppo singolare: holding di imprese e strumento della politica economica, con un largo spettro di attività nell'industria e nei servizi. Nella prima parte di questo volume si considerano le vicende di alcuni fra i suoi principali settori: la siderurgia, dai grandi successi nei decenni della crescita alle crisi della seconda parte degli anni Settanta; le telecomunicazioni, dalla gestione di un monopolio tecnologico ai cambiamenti degli anni Ottanta e Novanta; i casi emblematici dell'Alfa Romeo, della navalmeccanica, della Finmare e dell'Alitalia. Nella seconda parte del volume si analizzano dati e risultati di bilancio dell'IRI e delle sue 'finanziarie'. Si ricostruisce l'evoluzione delle pratiche di controllo e programmazione dell'Istituto in relazione ai mutamenti nella politica economica nazionale. Nella terza parte si analizza il ruolo del Gruppo nell'economia italiana, quale risulta dalla matrice delle interdipendenze settoriali e come agente di diffusione di ricerca, conoscenza e sviluppo tecnologico. Chiude il volume un'ampia bibliografia sul Gruppo IRI.

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L'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI) nasce nel 1933, per volere di Mussolini e su progetto di Alberto Beneduce, con l'intento di evitare il fallimento delle principali banche e imprese italiane e con esso il crollo dell'economia, già provata dalla crisi mondiale esplosa nel 1929. Dal dopoguerra l'Istituto è protagonista prima della ricostruzione e poi del miracolo economico. Dopo le difficoltà emerse negli anni '70 e il programma di ristrutturazione e rilancio degli anni '80, l'IRI conclude la sua attività nel 2002 dopo le operazioni di privatizzazione che contribuiscono in misura significativa al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica e all'adesione italiana all'euro. Questo volume prende in esame l'intero arco della vita dell'IRI, dalle vicende di alcuni suoi settori di attività ai risultati di bilancio, dalle pratiche di programmazione e controllo al suo impatto sull'economia e sullo sviluppo del paese. L'IRI è stato il prodotto della sua storia, un Gruppo singolare: holding di imprese e strumento della politica economica, con un largo spettro di attività nell'industria e nei servizi. Nella prima parte di questo volume si considerano le vicende di alcuni fra i suoi principali settori: la siderurgia, dai grandi successi nei decenni della crescita alle crisi della seconda parte degli anni Settanta; le telecomunicazioni, dalla gestione di un monopolio tecnologico ai cambiamenti degli anni Ottanta e Novanta; i casi emblematici dell'Alfa Romeo, della navalmeccanica, della Finmare e dell'Alitalia. Nella seconda parte del volume si analizzano dati e risultati di bilancio dell'IRI e delle sue 'finanziarie'. Si ricostruisce l'evoluzione delle pratiche di controllo e programmazione dell'Istituto in relazione ai mutamenti nella politica economica nazionale. Nella terza parte si analizza il ruolo del Gruppo nell'economia italiana, quale risulta dalla matrice delle interdipendenze settoriali e come agente di diffusione di ricerca, conoscenza e sviluppo tecnologico. Chiude il volume un'ampia bibliografia sul Gruppo IRI.

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