Author: | Sibilla Aleramo, Dino Campana | ISBN: | 9788861267459 |
Publisher: | Corriere della Sera | Publication: | July 15, 2014 |
Imprint: | Corriere della Sera | Language: | Italian |
Author: | Sibilla Aleramo, Dino Campana |
ISBN: | 9788861267459 |
Publisher: | Corriere della Sera |
Publication: | July 15, 2014 |
Imprint: | Corriere della Sera |
Language: | Italian |
Figure e fatti di grande rilievo storico e letterario del primo Novecento italiano fanno da sfondo a un carteggio che Mario Luzi definì una «deflagrazione d’amore». Questo infatti ci appare fin dalle prime pagine nella luminosa prosa di Sibilla Aleramo: un legame assoluto, in cui la donna si inabissa con voluttà e dedizione. Ma Dino Campana, da lei amato prima nelle pagine dei Canti Orfici e poi nella realtà degli incontri, è una personalità complessa e già sul limite della follia. Sa impietosirla, ricattarla, giocare con la sua gelosia. E Sibilla sfugge, volge il tormento in letteratura, fa della scrittura delle epistole e dei suoi romanzi una barriera tra sé e questo sentimento troppo forte che la divora. Dino la insegue, sa ritrovarla anche quando lei non lascia un indirizzo, chiama in causa gli amici come complici del suo pentimento, ma è troppo tardi, anche perché su di lui incombe l’ombra scura del manicomio.
Figure e fatti di grande rilievo storico e letterario del primo Novecento italiano fanno da sfondo a un carteggio che Mario Luzi definì una «deflagrazione d’amore». Questo infatti ci appare fin dalle prime pagine nella luminosa prosa di Sibilla Aleramo: un legame assoluto, in cui la donna si inabissa con voluttà e dedizione. Ma Dino Campana, da lei amato prima nelle pagine dei Canti Orfici e poi nella realtà degli incontri, è una personalità complessa e già sul limite della follia. Sa impietosirla, ricattarla, giocare con la sua gelosia. E Sibilla sfugge, volge il tormento in letteratura, fa della scrittura delle epistole e dei suoi romanzi una barriera tra sé e questo sentimento troppo forte che la divora. Dino la insegue, sa ritrovarla anche quando lei non lascia un indirizzo, chiama in causa gli amici come complici del suo pentimento, ma è troppo tardi, anche perché su di lui incombe l’ombra scura del manicomio.