A sedurre il maschiaccio

Era una giornata follemente impegnata al negozio di lingerie. Quel tipo di giornata che fece pensare Taylor di licenziarsi. Prima, doveva affrontare una cliente fastidiosa che ha impiegato un'eternità per decidere il colore del corsetto che voleva, e poi un mucchio di clienti arrivati pochi secondi prima della chiusura.

“Ho bisogno di qualcosa di rosa acceso che faccia sembrare più sottili i miei fianchi,” voleva una cliente.

Un’altra disse, “Questo completino intimo che mi ha venduto mi fa sembrare il sedere più grande.”

Una terza cliente entrò rumorosamente, “Ha qualcosa che mi farà sembrare Jennifer Lawrence?”

Nel mezzo della folle corsa, squillò il telefono.

“Negozio Sandy Sweet, posso aiutarla?” rispose.

“Si, potrebbe aiutarmi,” rispose l’uomo. “Potrebbe sbrigarsi. E da cinque minuti che la sto aspettando qua fuori.”

Era Brad, il fidanzato di Taylor. Il suo lamento impaziente era l'ultima cosa di cui aveva bisogno nel bel mezzo della giornata pazza. “Scusa, tesoro. Ho avuto tanta gente poco prima di chiudere. Ho bisogno di altri cinque o dieci minuti per finire.”

Sospirò. “Va beh. Spero solo che la cena a casa dei miei genitori non si sia raffreddata.”

“Sono sicura che sarà buona, devo solo – “