Author: | Gillo Dorfles | ISBN: | 9788857224688 |
Publisher: | Skira | Publication: | July 13, 2014 |
Imprint: | Skira | Language: | Italian |
Author: | Gillo Dorfles |
ISBN: | 9788857224688 |
Publisher: | Skira |
Publication: | July 13, 2014 |
Imprint: | Skira |
Language: | Italian |
Il ritorno di un mito della Estetica e della Filosofia dell’Arte del ’900 e d’oggi. In Elogio della disarmonia Gillo Dorfles vuole soprattutto precisare l’importanza che ha riacquistato – o sta riacquistando – il pensiero mitico, l’immaginario, l’irrazionale e, in genere, tutto quanto si discosta dai canoni ormai consunti del simmetrico, dell’armonico, del logico. In particolare egli sottolinea alcuni aspetti del sempre più evidente predominio dell’Asimmetrico e del Disarmonico nella quotidianità e dà una nuova interpretazione all’antico problema della “confusione delle lingue” (eteroglossia), intesa non solo come rinnovato Mito di Babele, ma come giustificazione di molte recenti avventure in alcuni settori delle arti: dall’architettura al teatro, dalle arti visive a quelle della parola. Gillo Dorfles, critico d’arte e professore universitario di estetica, a partire dall’immediato dopoguerra si è impegnato in un’appassionata difesa dell’arte d’avanguardia, imponendosi in Europa e nelle Americhe come una delle personalità più attente agli sviluppi dell’arte e dell’estetica contemporanee. Tra le sue opere più note, tradotte in molte lingue, ricordiamo: Simbolo comunicazione consumo (1962), Nuovi riti, nuovi miti (1965), Artificio e natura (1968), Il Kitsch (1968), Introduzione al disegno industriale (1972), Dal significato alle scelte (1973), Mode & Modi (1979), L’intervallo perduto (1988), Il feticcio quotidiano (1990), Preferenze critiche (1993), Fatti e fattoidi (1997), Conformisti (1997), Scritti di architettura (2000), Simulacri e luoghi comuni (2002). Nuova edizione presso Skira: Artificio e natura (2003), Nuovi riti, nuovi miti (2003), L’intervallo perduto (2006), Le oscillazioni del gusto (2004, ristampa 2009). Elogio della disarmonia viene qui riproposto in edizione aggiornata.
Il ritorno di un mito della Estetica e della Filosofia dell’Arte del ’900 e d’oggi. In Elogio della disarmonia Gillo Dorfles vuole soprattutto precisare l’importanza che ha riacquistato – o sta riacquistando – il pensiero mitico, l’immaginario, l’irrazionale e, in genere, tutto quanto si discosta dai canoni ormai consunti del simmetrico, dell’armonico, del logico. In particolare egli sottolinea alcuni aspetti del sempre più evidente predominio dell’Asimmetrico e del Disarmonico nella quotidianità e dà una nuova interpretazione all’antico problema della “confusione delle lingue” (eteroglossia), intesa non solo come rinnovato Mito di Babele, ma come giustificazione di molte recenti avventure in alcuni settori delle arti: dall’architettura al teatro, dalle arti visive a quelle della parola. Gillo Dorfles, critico d’arte e professore universitario di estetica, a partire dall’immediato dopoguerra si è impegnato in un’appassionata difesa dell’arte d’avanguardia, imponendosi in Europa e nelle Americhe come una delle personalità più attente agli sviluppi dell’arte e dell’estetica contemporanee. Tra le sue opere più note, tradotte in molte lingue, ricordiamo: Simbolo comunicazione consumo (1962), Nuovi riti, nuovi miti (1965), Artificio e natura (1968), Il Kitsch (1968), Introduzione al disegno industriale (1972), Dal significato alle scelte (1973), Mode & Modi (1979), L’intervallo perduto (1988), Il feticcio quotidiano (1990), Preferenze critiche (1993), Fatti e fattoidi (1997), Conformisti (1997), Scritti di architettura (2000), Simulacri e luoghi comuni (2002). Nuova edizione presso Skira: Artificio e natura (2003), Nuovi riti, nuovi miti (2003), L’intervallo perduto (2006), Le oscillazioni del gusto (2004, ristampa 2009). Elogio della disarmonia viene qui riproposto in edizione aggiornata.