Elogio della fatica

Vincere, senza segreti

Nonfiction, Health & Well Being, Self Help, Self Improvement
Cover of the book Elogio della fatica by Matteo Rampin, Ponte alle Grazie
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Matteo Rampin ISBN: 9788868332181
Publisher: Ponte alle Grazie Publication: August 28, 2014
Imprint: Ponte alle Grazie Language: Italian
Author: Matteo Rampin
ISBN: 9788868332181
Publisher: Ponte alle Grazie
Publication: August 28, 2014
Imprint: Ponte alle Grazie
Language: Italian

Dieci atleti, dieci campioni di altrettante discipline sportive, dieci variazioni sul tema universale della fatica. L’elogio di un valore oggi ritenuto «controcorrente», in un’epoca che pretende di vivere senza sforzo, che esalta il comfort a ogni costo ma che di fatto promuove la pigrizia, fisica oltre che emotiva e mentale. Lo sport, al contrario, rappresenta fin dall’antichità classica il paradigma dell’equilibrio tra mente e corpo, un modello di disciplina interiore che insegna a fare i conti con la fatica – in allenamento, in gara, nella vita. Queste pagine nate dalla collaborazione tra dieci stelle dello sport e uno psicoterapeuta mostrano come la mera potenza fisica non sia affatto garanzia di vittoria: ottenere un successo è sempre una «questione di testa», in termini di concentrazione, motivazione, strategia. Questo è vero per le discipline dove la prestazione atletica diventa gesto estetico, come la ginnastica artistica, o assume perfino un valore rituale, come nelle arti marziali, ma soprattutto per sport fisicamente massacranti – marcia, rubgy, canottaggio per citarne solo alcuni. In tutti i casi, la mente sostiene il corpo e lo spinge oltre i suoi stessi limiti. Così la fatica smette di essere un ostacolo e si traduce di per sé in un valore: solo il sudore, la determinazione, la tenacia portano alle grandi conquiste. Il «lavoro» quotidiano dell’atleta è un modello positivo per chiunque e in particolare per le nuove generazioni, perché in grado di educare al controllo degli impulsi, al miglioramento personale, all’intelligenza sociale. Lo sport ci insegna ad affrontare la fatica più dura, la «fatica di vivere», perché ciò che conta davvero, in fondo, non è un podio o una medaglia, ma la vittoria più autentica: quella sulle proprie paure, sui propri lati oscuri, su se stessi.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Dieci atleti, dieci campioni di altrettante discipline sportive, dieci variazioni sul tema universale della fatica. L’elogio di un valore oggi ritenuto «controcorrente», in un’epoca che pretende di vivere senza sforzo, che esalta il comfort a ogni costo ma che di fatto promuove la pigrizia, fisica oltre che emotiva e mentale. Lo sport, al contrario, rappresenta fin dall’antichità classica il paradigma dell’equilibrio tra mente e corpo, un modello di disciplina interiore che insegna a fare i conti con la fatica – in allenamento, in gara, nella vita. Queste pagine nate dalla collaborazione tra dieci stelle dello sport e uno psicoterapeuta mostrano come la mera potenza fisica non sia affatto garanzia di vittoria: ottenere un successo è sempre una «questione di testa», in termini di concentrazione, motivazione, strategia. Questo è vero per le discipline dove la prestazione atletica diventa gesto estetico, come la ginnastica artistica, o assume perfino un valore rituale, come nelle arti marziali, ma soprattutto per sport fisicamente massacranti – marcia, rubgy, canottaggio per citarne solo alcuni. In tutti i casi, la mente sostiene il corpo e lo spinge oltre i suoi stessi limiti. Così la fatica smette di essere un ostacolo e si traduce di per sé in un valore: solo il sudore, la determinazione, la tenacia portano alle grandi conquiste. Il «lavoro» quotidiano dell’atleta è un modello positivo per chiunque e in particolare per le nuove generazioni, perché in grado di educare al controllo degli impulsi, al miglioramento personale, all’intelligenza sociale. Lo sport ci insegna ad affrontare la fatica più dura, la «fatica di vivere», perché ciò che conta davvero, in fondo, non è un podio o una medaglia, ma la vittoria più autentica: quella sulle proprie paure, sui propri lati oscuri, su se stessi.

More books from Ponte alle Grazie

Cover of the book Elogio delle erbacce by Matteo Rampin
Cover of the book Un amore degli anni Venti by Matteo Rampin
Cover of the book Le prigioni del cibo by Matteo Rampin
Cover of the book Chi sono i padroni del mondo by Matteo Rampin
Cover of the book Risorgere e vincere by Matteo Rampin
Cover of the book Aristofane a Scampia by Matteo Rampin
Cover of the book Il cambiamento strategico by Matteo Rampin
Cover of the book L'amore non farà più male by Matteo Rampin
Cover of the book Manifesto per l'abolizione dei partiti politici by Matteo Rampin
Cover of the book La manutenzione della bicicletta e del ciclista di città by Matteo Rampin
Cover of the book Alla ricerca delle coccole perdute by Matteo Rampin
Cover of the book Cambiare occhi toccare il cuore by Matteo Rampin
Cover of the book La cucina Tex-Mex by Matteo Rampin
Cover of the book Il sistema Casaleggio by Matteo Rampin
Cover of the book Illuminismo estremo by Matteo Rampin
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy