Author: | Roberta Schira, Franco Cazzamali | ISBN: | 9788868333232 |
Publisher: | Ponte alle grazie | Publication: | March 26, 2015 |
Imprint: | Ponte alle Grazie | Language: | Italian |
Author: | Roberta Schira, Franco Cazzamali |
ISBN: | 9788868333232 |
Publisher: | Ponte alle grazie |
Publication: | March 26, 2015 |
Imprint: | Ponte alle Grazie |
Language: | Italian |
Fra tutti i cibi, le frattaglie godono probabilmente della reputazione peggiore: si dice che siano poco sane, poco nutrienti, troppo grasse, indigeste, quando non vengono rifiutate definendole esplicitamente ripugnanti; meno si consumano, meno si conoscono, più si alimentano i fraintesi e i luoghi comuni. Lo scopo di questo libro, che è il primo repertorio sistematico e completo mai pubblicato sulle frattaglie e il loro uso in cucina, è prima di tutto far conoscere il «quinto quarto» in tutte le sue parti, a partire dalle frattaglie di bovino fino a quelle di pesce; quindi, ribaltare i luoghi comuni, mostrando quanto le frattaglie sono sane e nutrienti, e addirittura politicamente corrette; e, attraverso le oltre trecentocinquanta ricette tratte dalla ricchissima tradizione italiana o proposte dagli autori più classici come dagli chef più innovativi, esplorare in tutta la sua ricchezza e varietà un territorio del gusto gelosamente custodito dai suoi cultori e ingiustamente trascurato da troppi amanti della buona tavola
Fra tutti i cibi, le frattaglie godono probabilmente della reputazione peggiore: si dice che siano poco sane, poco nutrienti, troppo grasse, indigeste, quando non vengono rifiutate definendole esplicitamente ripugnanti; meno si consumano, meno si conoscono, più si alimentano i fraintesi e i luoghi comuni. Lo scopo di questo libro, che è il primo repertorio sistematico e completo mai pubblicato sulle frattaglie e il loro uso in cucina, è prima di tutto far conoscere il «quinto quarto» in tutte le sue parti, a partire dalle frattaglie di bovino fino a quelle di pesce; quindi, ribaltare i luoghi comuni, mostrando quanto le frattaglie sono sane e nutrienti, e addirittura politicamente corrette; e, attraverso le oltre trecentocinquanta ricette tratte dalla ricchissima tradizione italiana o proposte dagli autori più classici come dagli chef più innovativi, esplorare in tutta la sua ricchezza e varietà un territorio del gusto gelosamente custodito dai suoi cultori e ingiustamente trascurato da troppi amanti della buona tavola