Che cosa sta accadendo nella narrativa contemporanea? Possiamo ancora leggerla con le categorie elaborate dal postmoderno? Il libro propone un’interpretazione della letteratura del presente che ne rintraccia le origini meno remote in Arbasino, Calvino e Manganelli per giungere a indagare le opere di autori come Philip Roth e Saviano. Questi i problemi centrali: il predominio del racconto; i rapporti fra reale e virtuale; l’oscillazione fra volontà di testimonianza e scrupolo documentario; l’espansione delle scritture dell’io; l’egemonia del romanzo; il sorgere di nuovi generi originali come l’autofiction o il personal essay. Si delinea così un quadro culturale che vede l’esaurirsi del postmoderno e l’avvio di una fase che possiamo definire ipermoderna.
Che cosa sta accadendo nella narrativa contemporanea? Possiamo ancora leggerla con le categorie elaborate dal postmoderno? Il libro propone un’interpretazione della letteratura del presente che ne rintraccia le origini meno remote in Arbasino, Calvino e Manganelli per giungere a indagare le opere di autori come Philip Roth e Saviano. Questi i problemi centrali: il predominio del racconto; i rapporti fra reale e virtuale; l’oscillazione fra volontà di testimonianza e scrupolo documentario; l’espansione delle scritture dell’io; l’egemonia del romanzo; il sorgere di nuovi generi originali come l’autofiction o il personal essay. Si delinea così un quadro culturale che vede l’esaurirsi del postmoderno e l’avvio di una fase che possiamo definire ipermoderna.