L'opera di Freud, edita da Bollati Boringhieri, è l'unica edizione integrale e di riferimento in Italia. Considerata unanimamente la migliore edizione da psicoanalisti e studiosi, fu diretta da Cesare Musatti, il padre fondatore della spicoanalisi italiana, ed è stata costantemente aggiornata da decine di studiosi. Questa edizione digitale mantiene gli stessi elevati standard scientifici e redazionali dell'edizione cartacea, che ha costruito il lessico della psicoanalisi nella nostra lingua. Il metodo psicoanalitico è nato dall’indagine compiuta da Sigmund Freud sui fenomeni isterici. Nella sua analisi più celebre di un caso d’isteria, quello di Dora, Freud illumina le antiche radici affettive delle nevrosi e, in relazione ad esse, la traslazione sul medico come elemento essenziale della situazione analitica. Sono qui raccolti gli scritti più importanti che dal 1893 al 1925 Freud ha dedicato a questo tema: Meccanismo psichico dei fenomeni isterici (1893), Legittimità di separare dalla nevrastenia un preciso complesso di sintomi come «nevrosi d’angoscia» (1894), Etiologia dell’isteria (1896), Frammento di un’analisi d’isteria (Caso clinico di Dora) (1901), Fantasie isteriche e loro relazione con la bisessualità (1908), Osservazioni generali sull’attacco isterico (1908), I disturbi visivi psicogeni nell’interpretazione psicoanalitica (1910), Modi tipici di ammalarsi nervosamente (1912) e Inibizione, sintomo e angoscia (1925).
L'opera di Freud, edita da Bollati Boringhieri, è l'unica edizione integrale e di riferimento in Italia. Considerata unanimamente la migliore edizione da psicoanalisti e studiosi, fu diretta da Cesare Musatti, il padre fondatore della spicoanalisi italiana, ed è stata costantemente aggiornata da decine di studiosi. Questa edizione digitale mantiene gli stessi elevati standard scientifici e redazionali dell'edizione cartacea, che ha costruito il lessico della psicoanalisi nella nostra lingua. Il metodo psicoanalitico è nato dall’indagine compiuta da Sigmund Freud sui fenomeni isterici. Nella sua analisi più celebre di un caso d’isteria, quello di Dora, Freud illumina le antiche radici affettive delle nevrosi e, in relazione ad esse, la traslazione sul medico come elemento essenziale della situazione analitica. Sono qui raccolti gli scritti più importanti che dal 1893 al 1925 Freud ha dedicato a questo tema: Meccanismo psichico dei fenomeni isterici (1893), Legittimità di separare dalla nevrastenia un preciso complesso di sintomi come «nevrosi d’angoscia» (1894), Etiologia dell’isteria (1896), Frammento di un’analisi d’isteria (Caso clinico di Dora) (1901), Fantasie isteriche e loro relazione con la bisessualità (1908), Osservazioni generali sull’attacco isterico (1908), I disturbi visivi psicogeni nell’interpretazione psicoanalitica (1910), Modi tipici di ammalarsi nervosamente (1912) e Inibizione, sintomo e angoscia (1925).