Author: | Alix Ohlin | ISBN: | 9788811140450 |
Publisher: | Garzanti | Publication: | April 3, 2014 |
Imprint: | Garzanti | Language: | Italian |
Author: | Alix Ohlin |
ISBN: | 9788811140450 |
Publisher: | Garzanti |
Publication: | April 3, 2014 |
Imprint: | Garzanti |
Language: | Italian |
Bianco. Un bianco accecante, freddo, tagliente fende le guance e ferisce gli occhi di Grace. Il silenzio abbraccia i suoi sci che solcano lievemente la neve, mentre i tetti di Montréal sbiadiscono in lontananza. Improvvisamente, nero. Un ostacolo scuro le è comparso davanti e Grace non riesce a evitarlo. Cade, e solo quando riesce a rialzarsi vede che si tratta di un uomo, a faccia in giù nella neve. È incosciente, ma respira ancora. Grace non crede ai suoi occhi quando si rende conto che ha cercato di uccidersi. Grace è una psicologa e sa quello che deve fare. Lo accompagna in ospedale e poi rimane con lui. John Tugwell, questo è il suo nome. Un nome che Grace scopre dai suoi documenti, perché l'uomo non vuole parlare. Ma quando i suoi occhi verdi colmi di risoluto silenzio si aprono su di lei, Grace gli prende la mano. È una mano forte e insieme insicura, la mano di un uomo che è sopravvissuto all'abisso, ma che soffre ancora per le cicatrici che gli scavano il cuore. Per questo John vuole tenerla lontano, ma Grace sente che non può lasciare quelle dita. Solo lei può aiutarlo a trasformare il dolore in parole che possano guarirlo. Perché a volte sotto un cumulo di cenere cova ancora un'ultima fiammella di speranza... Pubblicato inizialmente da una piccola casa editrice indipendente, Prima della neve si è fatto strada grazie al passaparola e alle entusiastiche recensioni che testimoniano la commozione dei suoi lettori. Fino a conquistare uno dei più prestigiosi editori del mondo, che l’ha portato al successo internazionale. Alix Ohlin tratteggia la storia di due solitudini, terribile,ma allo stesso tempo delicata, venata di una sensibilità non comune che dà voce a uno degli interrogativi in cui si radica l’incertezza dell’essere umano: dobbiamo aprire il nostro cuore agli altri, o cercare la felicità soltanto in noi stessi?
Bianco. Un bianco accecante, freddo, tagliente fende le guance e ferisce gli occhi di Grace. Il silenzio abbraccia i suoi sci che solcano lievemente la neve, mentre i tetti di Montréal sbiadiscono in lontananza. Improvvisamente, nero. Un ostacolo scuro le è comparso davanti e Grace non riesce a evitarlo. Cade, e solo quando riesce a rialzarsi vede che si tratta di un uomo, a faccia in giù nella neve. È incosciente, ma respira ancora. Grace non crede ai suoi occhi quando si rende conto che ha cercato di uccidersi. Grace è una psicologa e sa quello che deve fare. Lo accompagna in ospedale e poi rimane con lui. John Tugwell, questo è il suo nome. Un nome che Grace scopre dai suoi documenti, perché l'uomo non vuole parlare. Ma quando i suoi occhi verdi colmi di risoluto silenzio si aprono su di lei, Grace gli prende la mano. È una mano forte e insieme insicura, la mano di un uomo che è sopravvissuto all'abisso, ma che soffre ancora per le cicatrici che gli scavano il cuore. Per questo John vuole tenerla lontano, ma Grace sente che non può lasciare quelle dita. Solo lei può aiutarlo a trasformare il dolore in parole che possano guarirlo. Perché a volte sotto un cumulo di cenere cova ancora un'ultima fiammella di speranza... Pubblicato inizialmente da una piccola casa editrice indipendente, Prima della neve si è fatto strada grazie al passaparola e alle entusiastiche recensioni che testimoniano la commozione dei suoi lettori. Fino a conquistare uno dei più prestigiosi editori del mondo, che l’ha portato al successo internazionale. Alix Ohlin tratteggia la storia di due solitudini, terribile,ma allo stesso tempo delicata, venata di una sensibilità non comune che dà voce a uno degli interrogativi in cui si radica l’incertezza dell’essere umano: dobbiamo aprire il nostro cuore agli altri, o cercare la felicità soltanto in noi stessi?