Author: | Massimo Lauria | ISBN: | 9788849296266 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | September 28, 2015 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | Massimo Lauria |
ISBN: | 9788849296266 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | September 28, 2015 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
Crisi è, con ogni probabilità, il termine con cui sono meglio identificabili questi anni. Dall’economia, all’etica; dai mercati, alla religione non sembra esistere alcun ambito della nostra vita che non risulti affetto da una qualche forma di crisi. Non fanno eccezione il settore delle costruzioni, il mestiere dell’architetto e il ruolo attuale del progetto di architettura nelle dinamiche di trasformazione del territorio e della città. Si tratta di una crisi di sistema che, nel coinvolgere il comparto dell’edilizia privata così come quello dei lavori pubblici, sembra aver sottratto al settore gli strumenti necessari per affrontare adeguatamente le sfide strategiche dei prossimi anni. Il territorio, l’ambiente e il paesaggio; la sostenibilità e le emergenze energetiche; la qualità delle nuove costruzioni; la riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente. Riferendosi a questo scenario, il testo propone letture delle criticità attuali utilizzando lo stratagemma retorico di dicotomie costruite intorno a tre ambiti – Progetti, Processi, Prodotti – sui quali appare necessario stimolare un confronto tra i molteplici attori coinvolti.
Crisi è, con ogni probabilità, il termine con cui sono meglio identificabili questi anni. Dall’economia, all’etica; dai mercati, alla religione non sembra esistere alcun ambito della nostra vita che non risulti affetto da una qualche forma di crisi. Non fanno eccezione il settore delle costruzioni, il mestiere dell’architetto e il ruolo attuale del progetto di architettura nelle dinamiche di trasformazione del territorio e della città. Si tratta di una crisi di sistema che, nel coinvolgere il comparto dell’edilizia privata così come quello dei lavori pubblici, sembra aver sottratto al settore gli strumenti necessari per affrontare adeguatamente le sfide strategiche dei prossimi anni. Il territorio, l’ambiente e il paesaggio; la sostenibilità e le emergenze energetiche; la qualità delle nuove costruzioni; la riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente. Riferendosi a questo scenario, il testo propone letture delle criticità attuali utilizzando lo stratagemma retorico di dicotomie costruite intorno a tre ambiti – Progetti, Processi, Prodotti – sui quali appare necessario stimolare un confronto tra i molteplici attori coinvolti.